Comunicato
A tutte le atlete e a tutti gli atleti,
L’Ordinanza Regionale 662 ha sospeso qualunque attività inerente gli sport di contatto, ivi compresi calcio e pallavolo.
In primo luogo, la Società manifesta la propria contrarietà alla decisione assunta. I protocolli messi in atto sono giustamente molto severi, e ingenti sforzi economici e di tempo sono stati impiegati per rispettare quanto previsto, con esiti positivi. Inoltre, la decisione di sospendere gli allenamenti, i quali si svolgono per definizione tra un gruppo ristretto di atleti, appare poco coerente se confrontata con altre misure assunte. Ad ogni modo, la Società ha già presentato le proprie perplessità e idee agli organismi competenti.
In secondo luogo, la pratica sportiva è elemento fondamentale non solo per il benessere fisico, ma è anche componente centrale della socializzazione secondaria, a qualunque età. La mission della Società, prima ancora del raggiungimento di traguardi sportivi – come noto – è favorire momenti di socialità e di aggregazione per bambini e ragazzi. Già a giugno abbiamo dimostrato come fosse possibile praticare sport in sicurezza, andando oltre le perplessità e preoccupazioni del periodo. La Società è consapevole dell’importanza dell’attività, a 360 gradi, per i bambini, i ragazzi e le famiglie.
Il rispetto delle norme e delle disposizioni ci impedisce di praticare le nostre attività preferite. Alla luce di quanto sopra, però, l’attività deve continuare. Tutta la Società, compresa l’unanimità degli allenatori (ai quali va la nostra gratitudine), si è da subito impegnata per trovare metodologie alternative compatibile con le nuove disposizioni per garantire a tutti gli atleti quelle ore settimanali di svago e divertimento.
La tutela di tutti gli associati dal rischio del contagio è di primario interesse per la Società. A tutto lo staff è stato chiesto di aumentare l’attenzione e la vigilanza sul rispetto dei protocolli, compresa la consegna delle autodichiarazioni. Altrettanto si chiede a tutti gli atleti e alle famiglie. Il rispetto delle disposizioni a livello individuale, protegge la nostra comunità tutta.
Da Mercoledì 21 p.v. l’attività prosegue secondo il consueto programma settimanale. Ovviamente sono previste esercitazioni alternative, senza contatto fisico e che non sono collegate né al calcio, né alla pallavolo. Potranno essere organizzate anche attività al chiuso, così come attività esterne all’oratorio. Un programma più dettagliato verrà comunicato dagli allenatori ai singoli gruppi-squadra.
Quest’anno sportivo è un anno di “esperimenti”. La Società non ha mai rinunciato a ricercare metodologie e modelli alternativi di pratica sportiva. Siamo chiamati tutti a metterci in gioco per affrontare le insidie del momento, nella convinzione di poter individuare delle buone pratiche da attuare in un più roseo futuro.
U.S. Or.DiVal.